Dopo la lunga fase di stagionatura, quando il legno assume le caratteristiche chimico fisiche adatte alla lavorazione, le tavole di legno sono finalmente pronte per essere avviate alla fase produttiva. Nella prima lavorazione si procede alla selezione e troncatura delle tavole, effettuando contemporaneamente un controllo qualitativo del materiale, eliminando le imperfezioni sempre presenti in un prodotto naturale.

Dalla troncatura si ottengono dei pezzi di tavolame delle lunghezza desiderate, poi opportunamente tagliati sulle seghe a nastro per ottenere gli elementi della forma desiderata: elementi dritti come quadrotti e frise a sezione quadra o rettangolare, oppure elementi sagomati tagliando lungo uno specifico disegno impresso sulla tavola.

Ogni tavola è diversa dall'altra e può essere più o meno adatta ad una certa tipologia di taglio, per evitare lo spreco di risorse diventa importante il fattore umano, la sensibilità dell'operatore che in funzione delle necessità produttive, per ogni tavola decide le misure e la tipologia degli elementi da ricavare nell'ottica del massimo rendimento e rispetto della natura.